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Escursioni in Giordania al Castello di Karak

Scopri Il Castello Di Kerak: L’Iconica Fortezza Crociata Della Giordania

Il Castello di Kerak, un notevole sito storico della Giordania, si trova nel centro della città di Kerak, a circa 130 chilometri a sud di Amman. Il castello sorge su una collina, offrendo spettacolari viste sulle valli e sul paesaggio aspro circostante. È anche una meta ideale per i turisti che percorrono la Strada dei Re, una delle rotte commerciali più antiche e importanti del mondo. L’edificio rappresenta una combinazione unica di architettura crociata e islamica successiva.

I visitatori rimangono spesso sorpresi da come il castello sia riuscito a resistere alla prova del tempo, tra guerre, terremoti e cambiamenti di potere. Le enormi mura di pietra, i profondi fossati e le sale con volte ad arco sono testimonianze di un’epoca popolata da cavalieri, soldati e re che hanno influenzato la storia della regione. Il Castello di Kerak non è solo una costruzione, ma una testimonianza vivente del ricco patrimonio culturale della Giordania e del suo ruolo nell’unione delle civiltà oggi separate dai confini.

La storia del Castello di Kerak: dai Crociati a Saladino

La costruzione del Castello di Kerak avvenne negli anni 1140 sotto Pagan il Maggiordomo, uno dei principali leader crociati al servizio del re Folco di Gerusalemme. Il castello faceva parte del Regno di Gerusalemme ed era situato strategicamente per controllare le rotte commerciali tra Damasco, La Mecca ed Egitto. I crociati lo utilizzavano sia come fortezza che come residenza, proteggendo le carovane e imponendo tasse ai mercanti che percorrevano queste vie.

Nel 1183 il castello divenne famoso per l’assedio del valoroso comandante musulmano Saladino, che desiderava porre fine all’era crociata nella regione. Dopo una battaglia molto dura, Saladino conquistò Kerak nel 1188, evento che segnò una delle più importanti svolte della storia del Medio Oriente.

Nei secoli successivi, il castello passò nelle mani degli Ayyubidi, dei Mamelucchi e infine degli Ottomani, tutti i quali contribuirono al suo carattere architettonico unico che ancora oggi è evidente. Ogni pietra del Kerak racconta di lotte di potere, fede e resilienza dei popoli che hanno forgiato la storia della Giordania.

Architettura e design del Castello di Kerak

L’architettura del Castello di Kerak mostra un perfetto equilibrio tra la solidità crociata e l’eleganza islamica, riflettendo i gusti dei due mondi. Il castello è costruito principalmente in calcare e basalto, con vari livelli scolpiti nel pendio della collina. Le parti superiori erano destinate alla difesa, con mura massicce, feritoie e torri di avvistamento. La sezione inferiore comprendeva magazzini, cucine, stalle e persino prigioni, tutti collegati da tunnel tortuosi e corridoi voltati.

Uno degli elementi più interessanti è il passaggio sotterraneo che permetteva di muoversi tra le diverse parti della fortezza senza essere visti. I crociati erano concentrati sulla forza e sulla sopravvivenza, mentre i sovrani successivi aggiunsero archi delicati e motivi ornamentali tipici dell’architettura islamica. Le piccole finestre fungono da fonti di luce, conferendo all’ambiente un’atmosfera misteriosa e drammatica.

Visitare il Castello di Kerak significa compiere un viaggio attraverso le epoche: ogni scala e ogni porta raccontano l’ingegno degli antichi e la perseveranza di coloro che vissero e combatterono entro le sue mura.

Guida all’esperienza del Castello di Kerak

Il Castello di Kerak è una meta imperdibile per gli amanti della storia e dell’avventura. È come una macchina del tempo che ti riporta al passato, tra l’ingresso maestoso che conduce ai lunghi tunnel, le antiche cucine e le torri dalle quali si gode una vista mozzafiato sul paesaggio giordano. All’ingresso si trova anche un piccolo museo che espone reperti come ceramiche, monete e utensili rinvenuti nei dintorni, permettendo ai visitatori di comprendere la vita quotidiana durante i periodi crociato e islamico.

Le guide turistiche raccontano storie affascinanti sulle battaglie combattute, i banchetti reali e i segreti delle costruzioni. I fotografi troveranno il castello un vero paradiso, soprattutto al tramonto, quando la luce dorata accarezza dolcemente le mura di pietra. Inoltre, l’antica città di Kerak, con le sue stradine strette e gli abitanti accoglienti, si trova a pochi passi, arricchendo l’esperienza culturale del viaggio.

Consigli di viaggio per il Castello di Kerak

Il Castello di Kerak è aperto tutto l’anno, ma i mesi più piacevoli per visitarlo sono la primavera (da marzo a maggio) e l’autunno (da settembre a novembre). È consigliabile indossare scarpe comode, portare un cappello e mantenersi idratati, poiché il terreno può essere ripido. Il biglietto d’ingresso è economico e il sito non è affollato, quindi si può esplorare con calma.

Se si viaggia in autobus o in auto lungo la splendida Strada dei Re, si attraversano montagne, canyon e piccoli villaggi: il viaggio stesso sarà una delle parti più memorabili dell’esperienza. Nelle vicinanze ci sono anche pensioni e ristoranti locali dove si possono gustare piatti tipici giordani come mansaf e hummus.

Una visita al Castello di Kerak è molto più di un semplice tour turistico: è un’occasione per entrare a far parte di un mondo coraggioso e ricco di storia. Sarà un promemoria per ogni viaggiatore che la Giordania è una terra dove le antiche storie prendono vita in un paesaggio senza tempo.

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